Indice

I. I dialoghi/Dialogues
Antigone nell’agorà: emozioni e politica
Francesca Brezzi
pp. 9-26

Embodied Citizenship: Female Corporeality and Conflict
Veerle Draulans
pp. 27-49

Christlich-islamische Frauendialoge in Deutschland: Ein Weg zu mehr Diskursgerechtigkeit für Frauen?
Barbara Goeb
pp. 51-61

Interkulturelle Kompetenz und christlicher Glaube
Stephan Goertz
pp. 63-73

«Intersektionalität» − Ein brauchbares Paradigma für interkulturelle Gender-Ethik?
Maria Katharina Moser
pp. 75-87

L’esperienza religiosa come risorsa per un’etica interculturale nel pensiero di Roberto Mancini
Giovanni Pernigotto
pp. 89-111

Die Neuentdeckung des Subjekts in der lateinamerikanischen «Ethik der Befreiung». Der Versuch einer Synthese von Parteilichkeit und Universalität
Gunter M. Prüller-Jagenteufe
pp. 113-126

Per un’ontologia del singolare: invenzione e incarnazione in Jeanne Hersch
Stefania Tarantino
pp. 127-138

II. I nodi/Nodes
The Icon: The Unwritten Theology of Divine Light (with Patristic References)
Nicu Dumitrascu
pp. 141-147

Democrazia, giudaismo e idolatria
Raniero Fontanapp
pp.149-158

Racconti e metafore di malattia: un’espressione della creatività morale
Lucia Galvagni
pp. 159-196

La retorica religiosa nel cinema di consumo: Cecil B. DeMille e l’immagine hollywoodiana di Gesù
Davide Zordan
pp. 197-221

Dal Concilio Vaticano II – La Chiesa del futuro
Peter Hünermann
pp. 223-236

L’uomo tra «polis» ed «ekklesia». La questione antropologica nell’orizzonte della teologia liturgica
Antonio Autiero
pp. 237-249

III. Le fonti/Sources
Divinità greche e devoti etruschi: un dialogo per immagini
Leonarda Barone
pp. 253-270

«Li amò sino alla fi ne»: il compimento dell’amore come chiave di lettura della Pasqua di Gesù nel Vangelo secondo Giovanni
Chiara Curzel
pp. 271-303

L’abito non fa il monaco? La veste nei primi secoli del monachesimo egiziano
Mariachiara Giorda
pp. 305-322

Ritratto di un antipapa: Amedeo VIII di Savoia (Felice V) negli scritti di Enea Silvio Piccolomini (Pio II)
Simona Iaria
pp. 323-342

Divenire e natura della Chiesa. Da Paolo alla Tradizione paolina
Romano Penna
pp. 343-355

«Vidimus stellam eius in Oriente». Le esegesi mediolatine della stella matteana
Francesca Tasca Dirani
pp. 357-385

Modelli di democrazia: la riabilitazione del Decalogo (Es 20,2-17)
Debora Tonelli
pp.387-404

Pour une édition critique de la deuxième tradition latine (L2) del’«Apocalypse de Paul» et des autres traditions «longues»
Claudio Zamagni
pp. 405-424

IV. Le rubriche/Sections
I nomi del bello e il mistero di Dio
Bruno Forte
pp. 427-436

Il malato e la malattia nella tradizione biblica e rabbinica
Laura Filippi
pp.437-441

Benedetto XVI
Charles Taylor
pp. 443-446

Bollettino/Report
Attività convegnistica/Conferences
Progetti/Projects
Visiting Fellows
Indice degli autori/Index of Authors

Autori

• Leonarda Barone, dottore di ricerca in Etruscologia, è docente a contratto per l’insegnamento di Etruscologia presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali di Ravenna e operatrice didattica presso il Museo archeologico regionale di Marzabotto (Bologna).
• Francesca Brezzi è ordinaria di Filosofia morale presso l’Università di Roma Tre. È delegata del Rettore per le Pari opportunità - Studi di genere e membro del Direttivo della Società Filosofica nazionale.
• Chiara Curzel è religiosa nell’Istituto delle Figlie del Cuore di Gesù di padre Mario Venturini. Laureata in lettere classiche, ha conseguito il baccalaureato in Teologia presso lo Studio Teologico di Trento. Attualmente risiede a Roma, dove studia per il conseguimento della licenza in Scienze patristiche.
• Veerle Draulans è assistente di Etica presso il Dipartimento di Studi religiosi e Teologia dell’Università di Tilburg (Olanda) e professore associato di Gender Studies presso l’Università Cattolica di Leuven.
• Nicu Dumitrascu è professore di Teologia ortodossa presso l’Università di Oradea (Romania).
• Laura Filippi, laureata in Lettere, insegna in un istituto tecnico. Nel 2006 ha conseguito il diploma di Magistero in Scienze religiose presso il Corso Superiore di Scienze Religiose di Trento, città in cui attualmente frequenta lo Studio Teologico Accademico.
• Raniero Fontana, dottore in Teologia, si è laureato in Filosofia e in Letteratura rabbinica presso l’Università Ebraica di Gerusalemme. Insegna Talmud presso l’Istituto Cristiano di Studi Giudaici e di Letteratura Ebraica a Gerusalemme.
• Bruno Forte è arcivescovo metropolita di Chieti - Vasto. Dottore in Teologia e in Filosofia, è stato fino al 2004 ordinario di Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È membro dei Pontifici Consigli per la Cultura e per l’Unità dei Cristiani e della Commissione Teologica Internazionale della Santa Sede.
• Lucia Galvagni, laureata in Filosofia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Bioetica. Svolge attività di ricerca presso la Fondazione Bruno Kessler, e insegna Bioetica al Corso Superiore di Scienze Religiose di Trento e presso l’Università degli Studi di Pavia.
• Mariachiara Giorda è stata dottoranda presso l’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi, nell’ambito del progetto Dherst promosso dal Centro per le scienze religiose di Trento. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell’Università degli Studi di Torino.
• Barbara Goeb è teologa cattolica e dottoranda all’Università di Bamberg (Germania).
• Stephan Goertz è docente di Etica teologica presso l’Università di Saarbrücken (Germania).
• Peter Hünermann è professore emerito di Teologia dogmatica all’Università di Tubinga. Nel 1989 è stato fondatore e primo presidente della Società europea di Teologia cattolica, di cui è ora presidente onorario.
• Simona Iaria si è laureata in Lettere presso l’Università Cattolica di Milano e ha conseguito il dottorato di ricerca in Civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel 2005-2006 è stata borsista presso il Centro per le scienze religiose di Trento, e attualmente è borsista di ricerca presso l’Università degli Studi di Pavia.
• Maria Katharina Moser, laureata in Teologia, è assistente alla cattedra di Etica sociale Teologia patristica presso l’Università di Saarbrücken (Germania).
• Romano Penna è professore emerito di Nuovo Testamento alla Pontificia Università Lateranense e professore invitato alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, oltre che allo Studium Biblicum di Gerusalemme.
• Giovanni Pernigotto ha conseguito il dottorato in Teologia morale presso l’Università Gregoriana. È docente del Corso Superiore di Scienze Religiose di Trento.
• Gunter M. Prüller-Jagenteufel è professore associato di Teologia morale presso la Facoltà di Teologia cattolica dell’Università di Vienna.
• Stefania Tarantino ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso l’Università di Ginevra. Attualmente svolge un post-dottorato presso il CRIE (Centro di ricerca sull’integrazione europea) di Napoli e una ricerca presso l’Istituto Italiano per gli studi filosofici.
• Francesca Tasca, laureata in Lettere presso l’Università Statale di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali presso l’Università degli Studi di Padova. Nel 2005-2006 è stata borsista presso il Centro per le scienze religiose di Trento. Attualmente è docente di Lettere in un istituto superiore di Bergamo.
• Charles Taylor è professore emerito di Filosofia alla McGill University di Montréal e Board of Trustees Professor of Law and Philosophy alla Northwestern University di Chicago. Nel 2007 è stato insignito del Templeton Prize per le sue ricerche sul rapporto tra religione e civiltà moderna.
• Debora Tonelli è dottore di ricerca in Filosofia e dottoranda in Teologia presso la Westfälische Wilhelms-Universität di Münster. Svolge attività di ricerca presso la Fondazione Bruno Kessler.
• Claudio Zamagni, laureato in Lettere all’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato in Teologia e scienze religiose, in cotutela tra l’Università di Losanna e l’École Pratique des Hautes Études, Vème Section (Parigi). Nel 2004-2005 è stato borsista presso il Centro per le scienze religiose di Trento, ed è attualmente ricercatore in Storia del cristianesimo antico.
• Davide Zordan ha conseguito il dottorato in Teologia sistematica presso l’Institut d’Études Théologiques di Bruxelles e svolge attività di ricerca presso la Fondazione Bruno Kessler.