Libro
Questo volume ricostruisce il ruolo svolto dalle scienze sociali all'interno della socialdemocrazia tedesca, dalla fine della Seconda guerra mondiale agli inizi degli anni Sessanta. Questo arco di tempo si inaugura con la rinascita del partito della SPD, per concludersi quasi venti anni più tardi con l'affermazione di una nuova classe dirigente e di un nuovo assetto politico istituzionale.
In questo contesto si considera in particolare l'influsso che di volta in volta le nuove scienze sociali hanno esercitato all'interno del partito. Tale obiettivo è perseguito, senza alcuna pretesa di esaustività, attraverso due momenti: in primo luogo, ripercorrendo la ricostruzione del partito, la rinascita delle scuole di partito e il dibattito politico che coinvolse la direzione centrale. In secondo luogo, soffermandosi sul dibattito interno alle varie correnti del partito, e specificamente sulla figura di alcuni scienziati sociali di riferimento che grande parte ebbero nel processo di trasformazione della SPD da partito di classe a partito di massa, abbracciando il riformismo.
Indice
1. La rinascita del partito: 1945-1949
2. La rinascita dei giovani socialisti
3. La campagna elettorale del 1953
4. Il congresso di Berlino
5. La seconda rivoluzione industriale
6. La terza sconfitta elettorale
7. Da Stoccarda a Bad Godesberg
8. Sulla strada di Bad Godesberg
Autori
Francesca Traldi ha conseguito il dottorato in Storia comparata dei partiti politici europei presso l'Università di Bologna. Già collaboratrice del Centro per gli Studi storici italo-germanici della Fondazione Bruno Kessler, studia l'evoluzione dei partiti di sinistra in Italia e in Germania dagli anni Novanta ad oggi.
Parole chiave
- Congressi
- Germania occidentale (Repubblica federale tedesca)
- Partito socialdemocratico tedesco
- Bad Godesberg
- 1959
- Socialdemocrazia e scienze sociali
- 1945-1963