Una possibile relazione tra fede e scienza

Francesca Andreatta


Collana: Tesi CSSR
Numero: 374

Tesi

Istituzione: FBK - ISR Corso Superiore di Scienze Religiose
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Tipologia: Tesi di Laurea in Scienze Religiose
Anno Accademico: 2015 - 2016
Relatore: prof.ssa Valentina Chizzola
Collocazione: i-14 020 0374
Consultazione: autorizzata
Pagine: 38

Abstract

In questo lavoro si studia come le recenti ricerche neurobiologiche attraverso tecniche di scansione su alcuni volontari di varie confessioni religiose in stato di meditazione o preghiera profonda hanno permesso di delineare un quadro dettagliato delle funzioni specifiche delle singole strutture cerebrali e di individuare quali aree del cervello sono coinvolte durante l’esperienza religiosa; la quale non viene più letta come un caso eccezionale di soggetti particolari ma biologicamente inscritta nell’essere umano e nel suo cervello.
Si cerca di comprendere come i risultati di tali studi ci offrano una nuova visione dell’uomo, della sua capacità di prendere coscienza di sé e della sua responsabilità nei confronti di sé e degli altri.
Si illustra, inoltre, come lo studio delle neuroscienze ha portato a conoscere le strutture neuronali per una comprensione sempre più dettagliata del cervello umano e di come l’uomo si possa relazionare al mondo esterno, attraverso una possibile spiegazione del nostro essere sociale.
A tal proposito si cerca di analizzare, come il pensiero sociale cristiano, affronta il rapporto che esiste tra persona e società.

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