Istituzione: FBK - ISR Corso Superiore di Scienze Religiose
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Tipologia: Tesi di Laurea in Scienze Religiose
Anno Accademico: 2014 - 2015
Relatore: prof. Paolo Costa
Collocazione: i-14 020 0352
Consultazione: autorizzata
Pagine: 49
La tesi prende in esame gli Scritti politici di Thomas Müntzer. Dopo l'esposizione di alcune categorie fondamentali della filosofia politica moderna, l'elaborato si incentra sull'eletto, figura chiave della teologia müntzeriana, e analizza il punto d'approdo di quell'itinerario salvifico che l'uomo rinnovato deve intraprendere per incontrare Dio. La trasformazione integrale dell'eletto è lo scopo che rende sensato lo sforzo necessario per un cambiamento radicale dei rapporti esistenti. Collocandosi in questa ottica, l'indagine procede rilevando i tratti distintivi della “rivoluzione” promossa da Müntzer, che non è, in senso stretto, una rivoluzione (termine che non ricorre nelle sue opere), ma è da lui descritta come una “riforma eccelsa e ultima”. Tale sommovimento è privo di precisi riferimenti sociali, in particolare di classe, e da questo punto di vista non va confuso con le rivoluzioni moderne. Dove Müntzer si rivela moderno, invece, è nell'individualismo che caratterizza il rapporto esclusivo tra il fedele e Dio. Nel tratto di unicità della relazione uomo-Dio, il teologo di Stolberg scorge la leva per una concreta metamorfosi sociale e politica, da cui può emergere non una comunità nel senso medievale della parola, ma un'unione di individui santificati.