Il rapporto che maturò storicamente durante l’Ottocento tra lo Stato sociale - ossia le forme dell’intervento sociale dello Stato - e lo Stato di diritto - inteso come la concezione politica fondata su di una delimitazione giuridica dell’attività dello Stato - è analizzato in questo volume secondo alcune prospettive: in primo luogo, l’analisi del modo con cui le scienze dello Stato, in particolare la scienza dell’amministrazione, hanno messo in luce la nascita della questione sociale e hanno suggerito le norme dell’intervento dello Stato; in secondo luogo, l’indagine sull’organizzazione amministrativa creata dallo Stato per realizzare la politica sociale (attraverso il sistema delle assicurazioni e l’organizzazione amministrativa del lavoro); da questa indagine è emersa la stretta connessione esistente tra forma dello Stato sociale e sistema corporativo degli interessi organizzati. La questione sociale è stata inoltre affrontata all’interno del quadro costituzionale in cui ebbe luogo (la monarchia costituzionale o il regime parlamentare) e ciò ha consentito di chiarire la funzionalità della politica sociale all’esistente forma politica, nonché le procedure e gli attori sociali che ne furono protagonisti. Infine sono stati indagati gli effetti prodotti sulla forma dello Stato di diritto dai mutamenti sociali e dalle trasformazioni istituzionali dello Stato, e l’evolversi della organizzazione delle molteplici forze sociali all’interno del sistema politico, che rende ormai inutilizzabile la stessa categoria di Stato. L’arco della riflessione svolta si snoda così tra i due estremi del progetto di una disciplina amministrativa della società tentata dallo Stato per risolvere la questione sociale e della sua dissoluzione nei complessi processi di integrazione di cui consta la realtà dello Stato contemporaneo.

Gustavo Gozzi insegna Storia delle dottrine politiche nell’Università di Bologna; è autore di «Linguaggio, Stato, Lavoro. Jürgen Habermas: teoria e ideologia» (Firenze 1980) e di «Le trasformazioni dello Stato» (Firenze 1980). Successivamente ha pubblicato numerosi saggi dedicati alle scienze dello Stato in Italia e in Germania; con Pierangelo Schiera ha curato «Crisi istituzionale e teoria dello Stato in Germania dopo la prima guerra mondiale» (Bologna 1987).

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