Libro
Il racconto della risurrezione di Lazzaro affascina e sconcerta i lettori di tutte le epoche: perché Gesù tarda a salvare? Come intendere il nesso tra fede e miracolo? Si può credere che la fede vince la morte (GV 11,25s)? L'avengelista intende la risurrezione presente o quella escatologica? E poi: è stato veramente risuscitato Lazzaro?
Questo studio offre un esempio di lettura semiotica, esegeticamente fondata e insieme ricca dal punto di vista ermeneutico, come modello di intrepretazione integrativa, capace di superare la tradizionale classificazione metodologica. Il lettore viene introdotto al testo seguendo il percorso di lettura nei suoi ritmi reali, sciogliendo i nodi interpretativi e trovando risposta alle domande esistenziali che il testo affronta.
Indice
Prefazione
Introduzione
I. «Status quaestionis»
1. I commentari
2. Le pubblicazioni periodiche e gli studi monografici
3. Sintesi orientativa
4. A cavallo del terzo millennio (1990-2005)
5. Riepilogo e prospettive di lettura
II. Lettura semiotica del testo
1. Il testo
2. Traduzione, suddivisione del testo e note
3. Lettura semiotica: lineare e rizomatica
III. Rilettura olistica: «Io sono la risurrezione e la vita». Il messaggio della vita nel segno della risurrezione
1. Il segno: senso e contenuto
2. Studio dei personaggi e caratteristiche narrative del racconto
3. Senso globale del testo: il messaggio della vita nel segno della risurrezione
IV. Speranze nella risurrezione ai tempi di Gesù
1. La risurrezione dall'Antico al Nuovo Testamento
2. La risurrezione nel racconto di Lazzaro
V. La problematica storica
Conclusione
Bibliografia
1. Abbreviazioni
2. Fonti extrabibliche
3. Autori moderni
Autori
Silvia Pellegrini ha conseguito la laurea in lettere classiche a Milano, il dottorato di ricerca in teologia a Berlino e la licenza in teologia cattolica a Münster. È docente di teologia biblica - esegesi del Nuovo Testamento presso l'Università di Vechta (Germania).
Recensioni
"C'est probablement sur le plan de la vie politique que se situe l'intérêt et la nouveauté de l'ouvrage: l'A. sort en effet le décalogue de son contexte religieux traditionnel pour le situer dans un contexte plus large: historique, culturel, et surtout, socio-politique. Combinant et articulant diverses méthodes de lectures avec bonheur, cet ouvrage souvent ardu, mais fort intéressant, montre à quel point «l'expérience de l'Exode esquisse un concept d'égalité substantielle qui présuppose une conception relationnelle de l'humain...»" - Elena Di Pede, L'ultimo segno: il messaggio della vita nel racconto della risurrezione di Lazzaro, in "Revue théologique de Louvain", 43 (2012)