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La ricostruzione del processo che portò in Italia e in Germania alla formazione e all’organizzazione del territorio procede su doppio binario: da una parte la descrizione dettagliata, per campione, della formazione di territori grandi e piccoli, più o meno di tipo statale, per grandi aree sia tedesche (sud della Germania e Austria, centro, e nord-est) che italiane (Alpi occidentali, Italia padana, Toscana, Sud-Italia e Sicilia), dall’altra la ricostruzione tipologica e comparativa del medesimo processo formativo. Il bisogno di territorio si evidenzia chiaramente nel XIII secolo e riguarda non solo i grandi signori laici ed ecclesiastici, ma anche i piccoli signori fondiari, le città, i castelli, i monasteri, tanto che si potrebbe perfino parlare di ‘sottoterritori’. Non sempre espansione territoriale e contiguità o continuità del territorio sono collegati, anche se il completamento della ‘superiorità’ sopra un territorio tende a coprirne la superficie in modo intensivo. Lo specifico della ‘signoria sul territorio’ sta appunto nell’estendersi da un centro verso l’intero territorio formatosi all’intorno, anche alle terre che non appartengono al signore. L’espansione territoriale avviene in modo simile nelle due aree attraverso acquisizioni, eredità, politiche matrimoniali, colonizzazione, e altrettanto avviene per quel che riguarda l’estensione al territorio di un principio organizzativo che parte dal centro: suddivisione del territorio e sua amministrazione (il che significa soprattutto giurisdizione e imposizione e riscossione di imposte) attraverso vicari, balivi, avvocati, ufficiali del signore territoriale. A sua volta l’uso intensivo di questa ‘officialità’ creerà un vero e proprio nuovo ceto territoriale (accanto a quelli più tradizionali di nobiltà e prelati) che si affiancherà al principe o signore nella gestione del territorio.

Indice

Giorgio Chittolini - Organizzazione territoriale e distretti urbani nell’Italia del tardo Medioevo
Dietmar Willoweit - La formazione dello Stato nel basso Medioevo: un’analisi comparata
Wilhelm Brauneder - Le strutture territoriali nell’area austriaca e tedesco-meridionale
Paolo Cammarosano - L’organizzazione dei poteri territoriali nell’arco alpino
Guido Castelnuovo - Principati regionali e organizzazione del territorio nelle Alpi occidentali: l’esempio sabaudo (inizio XIII - inizio XV secolo)
Wilhelm Janssen - Formazione e organizzazione del territorio nelle contee del Basso Reno e della Vestfalia fino alla metà del XIV secolo
Gian Maria Varanini - L’organizzazione del distretto cittadino nell’Italia padana dei secoli XIII-XIV (Marca Trevigiana, Lombardia, Emilia)
Günter Christ - Forze e forme della territorialità ecclesiastica nel basso Medioevo (con particolare riferimento all’arcivescovado di Magonza)
Andrea Zorzi - L’organizzazione del territorio in area fiorentina tra XIII e XIV secolo
Rudolf Endres - Struttura e sviluppo territoriali nei principati di Ansbach e Bayreuth
Bruno Figliuolo - Profilo di storia dell’organizzazione territoriale nel Mezzogiorno medioevale
Pietro Corrao, Vincenzo D’alessandro - Geografia amministrativa e potere sul territorio nella Sicilia tardomedievale (secoli XIII-XIV)
Thomas Klein - La formazione degli Stati territoriali nelle aree tra Elba/Saale e Oder: Meißen/Sassonia, Brandeburgo e Meclemburgo
Cinzio Violante - Riflessioni conclusive

Autori

Parole chiave

• Germania
• Trento
• Congressi
• Italia
• Sec.13.-14.
• Ordinamento territoriale
• 1992

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