Istituzione: FBK - ISR Corso Superiore di Scienze Religiose
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Tipologia: Tesi di Laurea Magistrale in Scienze Religiose
Anno Accademico: 2015 - 2016
Relatore: prof.ssa Lucia Galvagni
Collocazione: i-14 020 0362
Consultazione: autorizzata
Pagine: 88
Il lavoro ha lo scopo di approfondire il tema della vita e, specificamente, le questioni di inizio e fine vita. Punto di partenza è la consapevolezza dell’enorme responsabilità che è affidata alla bioetica, vòlta a indirizzare il singolo e la collettività verso una riflessione morale adeguata. Questo verrà fatto in maniera corretta solo se ci si interroga sul senso e sul fondamento della vita umana. Descritti i presupposti da cui partire, ho portato l’attenzione verso i due paradigmi dominanti nella bioetica moderna, che sono rispettivamente la bioetica laica della “qualità della vita” e la bioetica cattolica della “sacralità della vita”. Nonostante vi sia una distanza tra i principi ispiratori dei due paradigmi, sono riuscita a evidenziare anche qualche punto di convergenza. Parlando di embrione, di suicidio e di eutanasia ho costantemente tenuto saldo il riferimento alla bioetica cattolica e al principio dell’inviolabilità della vita umana, dal suo concepimento fino alla morte naturale. La ricerca approda ai giorni nostri e all’insegnamento di Papa Francesco, i cui discorsi e messaggi richiamano i fondamenti del paradigma cattolico.