Libro
L'affermazione della centralità della questione ermeneutica nel dibattito teologico e filosofico della seconda metà del Novecento è stata salutata da Barth come un segno della ricaduta in quella condizione di cattività dalla quale la teologia evangelica, a suo giudizio, era fuoriuscita a ridosso degli anni Venti. Il libro si propone di individuare il senso che la questione ermeneutica assume nelle varie fasi della riflessione barthiana e di esplicitare, attraverso l'analisi di alcuni nodi tematici in essa presenti - il passaggio dalla "dialettica all'analogia", la funzione della Scrittura nell'interpretazione teologica, il rapporto fra fede e sapere, il confronto con la precomprensione filosofica -, il problema oggettivo che solleva. Una rinnovata occasione per comprendere, nella sua effettiva originalità, il pensiero di uno dei più importanti teologi del nostro tempo.
Indice
Premessa
Introduzione
1. Il problema ermeneutico e lo sviluppo della teologia barthiana negli anni Venti
2. Dogmatica ed ermeneutica nei «Prolegomeni» alla «Kirchliche Dogmatik»
3. Credere e comprendere
4. Ermeneutica e demitizzazione
Conclusione
Bibliografia
Indice dei nomi
Autori
Andrea Aguti è stato allievo di Italo Mancini nell'Università di Urbino dove si è laureato in Sociologia e in Filosofia e Diplomato in Scienze Religiose di Trento. Si occupa di tematiche di filosofia della religione contemporanea e collabora alla cattedra di Filosofia delle religioni dell'Università di Urbino.