Il giogo di Adamo

Una lettura biblica del rapporto tra uomo e natura

Jacopo Lutterotti


Collana: Tesi CSSR
Numero: 326

Tesi

Istituzione: FBK - ISR Corso Superiore di Scienze Religiose
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Tipologia: Tesi di Laurea in Scienze Religiose
Anno Accademico: 2013 - 2014
Relatore: prof.ssa Ester Abbattista
Collocazione: i-14 020 0326
Consultazione: autorizzata
Pagine: 36

Abstract

L'uomo odierno, liberatosi attraverso conoscenza e tecnologie dai pericoli che la natura gli imponeva, si trova a doverne affrontare di nuovi che egli stesso ha causato alla natura; inquinamento, crudeltà verso gli animali, deforestazione.
Improvvisamente ci si rende conto di quanto sia errato attribuire alla natura il ruolo di una matrigna a cui dover strappare risorse ed il diritto a vivere, in favore invece di una maggiore consapevolezza del fatto che essa non è un'entità estranea con cui scontrarsi, bensì un insieme di esistenze di cui facciamo parte.
Alcuni studiosi attribuiscono la colpa dei recenti problemi ambientali alla designazione dell'uomo come creatura superiore alle altre che troviamo nel libro della Genesi. Attraverso un'analisi del testo biblico e un’esegesi attenta si andrà a scoprire come l'uomo imago dei in realtà non sia elevato a despota, bensì a custode della creazione.

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