Il divorzio imperfetto

I giuristi medievali e la separazione dei coniugi

Giuliano Marchetto


Collana: Monografie
Numero: 48
Editore: il Mulino
Città: Bologna
Anno: 2008
Pagine: 500

Cartaceo

Prezzo: € 32,50
ISBN:978-88-15-12500-2

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Libro

In età medievale l'affermazione del modello cristiano di matrimonio, che instaura un legame sacro e indissolubile tra gli sposi, e l'attribuzione ai tribunali ecclesiastici della competenza giurisdizionale sul coniugio conducono alla scomparsa dell'istituto del divorzio. Non viene meno però l'esigenza di prevedere un rimedio per le situazioni che, come l'adulterio, l'apostasia, la malattia contagiosa o le ripetute violenze di un coniuge sull'altro, impediscono la prosecuzione di una normale vita coniugale. La dottrina giuridica si trova così impegnata, tra il XII e il XV secolo, nell'elaborazione di un nuovo istituto, la separazione personale, che consente l'interruzione della convivenza e provoca la sospensione dei principali obblighi del matrimonio senza sciogliere il vincolo nuziale.
L'esame delle più significative opere dei giuristi medievali consente di ripercorrere le tappe di una riflessione che ha portato alla costruzione di questa sorta di "divorzio imperfetto" e di comprendere come si sia giunti a quelle soluzioni, cui i padri riuniti nel Concilio di Trento affideranno la risposta cattolica alle tesi riformate contro la sacramentalità e l'indissolubilità del matrimonio.

Indice

I. Sacramentalità e indissolubilità del matrimonio
1. Le origini del concetto di separazione personale
2. «Consensus facit nuptias»? Graziano e Pietro Lombardo
3. Tra Bologna e Parigi: formazione e indissolubilità del matrimonio nella decretistica
4. La scienza civilistica e il «divortium»
5. Sacramentalità e indissolubilità del matrimonio nella dottrina canonistica pretridentina (secc. XIIIXV)
6. Il matrimonio non consumato e il potere di dispensa del pontefice
II. Il processo di separazione dei coniugi nella dottrina del diritto comune (secc. XII-XV)
1. Le cause matrimoniali
2. Il «crimen notorium» nel processo di separazione dei coniugi
3. «Coniuges sunt, etiam separati»: il processo di separazione e le sue conseguenze
III. Le cause di separazione
1. La «fornicatio»
2. Le sevizie e la malattia contagiosa
3. L’ingresso in religione

Autori

Giuliano Marchetto è ricercatore di Storia del diritto medievale e moderno presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento. Studioso del pensiero giuridico medievale e della prima età moderna, ha tra i suoi principali interessi di ricerca il matrimonio e la condizione giuridica della donna tra diritto e letteratura.

Parole chiave

  • Medioevo
  • Matrimonio canonico
  • Separazione coniugale
  • Scioglimento
  • Diritto canonico
  • Annullamento

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