Georg Ernst Stahl, Friedrich Hoffmann e la medicina europea del primo Settecento
Halle non ha fari. Non è neanche sul mare. Sono Georg Ernst Stahl e Friedrich Hoffmann ad essere ricordati come i "fari" della città.
Medici di fama europea, si trovarono a condividere la scena dell'Academia Fridericiana, spesso teatro dei loro scontri. Ideatori di sistemi teorici discordi e alternativi, diedero vita a scuole mediche in continuo contrasto. Stahl sostenne la centralità dell'anima nella gestione delle dinamiche fisiopatologiche, così intercettando le simpatie di quei discepoli che ne interpretarono e divulgarono il pensiero in chiave pietistica. Hoffmann, il quale desiderava evitare le secche metafisiche di un'anima signora del moto nel corpo umano, elesse a propulsore universale l'etere, la cui esistenza, ancor prima di ogni sua caratteristica, era tutt'altro che dimostrata.
1. Medicina, filosofia, religione
2. La forza dell’anima. Il sistema medico di Georg Ernst Stahl
3. L’ambigua natura dell’etere. Il sistema medico di Friedrich Hoffmann
Francesco Paolo de Ceglia insegna Storia della scienza presso l'Università di Bari. Divulgatore e studioso del pensiero scientifico in età moderna, ha recentemente pubblicato la traduzione in lingua italiana del "De differentia" di Friedrich Hoffmann.