Trento fu l'unica diocesi dell'Italia sacra dove i vescovi ebbero per secoli, non solo nel medioevo ma anche durante l'età moderna, un potere effettivo in ambito civile e i loro canonici conservarono a lungo il diritto di eleggerli. Per questo l'analisi della struttura, dell'attività e della composizione del Capitolo della cattedrale può interessare non solo chi cerca informazioni sulla storia politica e sociale dell'area trentina, ma anche chi si occupa della storia delle istituzioni ecclesiastiche italiane e chi voglia confrontare il caso trentino con quello degli altri Capitoli dell'area imperiale.
L'opera, frutto di una ricerca durata più di dieci anni, si articola in due parti. Nella prima si valuta dapprima la collocazione del Capitolo nella storia del principato vescovile, quindi le modalità di ingresso in coro e le caratteristiche personali dei canonici. Nella seconda parte vengono presentati la struttura dell'organismo in quanto tale, l'attività del Capitolo, e soprattutto i diritti del collegio cattedrale nei riguardi dei vescovi, della diocesi e dell'episcopato come organismo territoriale; vi si trovano anche alcuni cenni sul patrimonio. L'appendice ospita più di 500 schede biografiche dedicate ai singoli canonici che vissero tra il XII secolo e il 1458.
Premessa
Lo stato della ricerca
I. Storia politica e sociale
1. Il Capitolo della cattedrale nella storia del principato vescovile
2. I canonici
II. Struttura, funzionamento, risorse
1. Le norme e la gerarchia
2. Gli onori e le responsabilità. Conclusione: un capitolo o tanti canonici?
Appendice
I canonici di Trento (XII secolo - 1458)
Fonti e bibliografia
Indici