Il diritto e l’etica sono elementi costitutivi tra i più rilevanti della filosofia pratica di Fichte e rappresentano discipline speciali, separate e contigue, all’interno di quel «sistema del sapere» col quale viene identificata la stessa filosofia, o dottrina della scienza.
La comprensione dei contenuti specifici come pure del peculiare statuto epistemologico di entrambe le discipline costituisce una delle finalità di questa ricerca, affiancata dal tentativo di cogliere, insieme, il nesso che le lega alla dottrina della scienza. I differenti ambiti tracciati dai confini delle diverse discipline, pensate a loro volta in connessione con l’intero sistema, gettano su ciascuna di esse una luce particolare mentre, di conseguenza, il sistema stesso appare diversamente illuminato a seconda che lo si guardi dalla prospettiva dell’una o dell’altra scienza speciale. E ciò è vero per il diritto come per l’etica, ma anche per la religione, e per quegli altri campi, come la politica o la storia, dei quali Fichte si è ripetutamente occupato, pur senza conferire loro uno statuto scientifico in senso proprio.

Carla De Pascale è docente di Storia della filosofia all’Università di Bologna. Fra i lavori pubblicati, si ricordano «Il problema dell’educazione in Germania dal neoumanesimo al romanticismo» (Torino, Loescher, 1979) e «Tra rivoluzione e restaurazione: la filosofia della società di Franz von Baader» (Napoli, Bibliopolis, 1983). Ha curato recentemente la traduzione de «Il sistema di etica secondo il principio della dottrina della scienza» di J.G. Fichte, Roma-Bari, Laterza. 1994.

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