La Compagnia di Gesù a Gorizia e nell'Austria interna (secoli XVI-XVII)
Con il fondamentale sostegno del papato e della dinastia regnante, un primo nucleo di gesuiti si stabilì a Vienna negli anni Cinquanta del XVI secolo. La loro esperienza servì da pietra angolare per la futura presenza della Compagnia di Gesù nell'impero asburgico.
Risale invece al 1573 la fondazione del collegio di Graz, capitale dell'Austria interna (unità politico-amministrativa che comprendeva in sostanza Stiria, Carinzia, Carniola, Trieste e Friuli austriaco). I gesuiti incontrarono in questa regione un mondo complesso, che da loro esigeva più della semplice opposizione alla diffusione del credo luterano. Essi si inserirono così nelle dinamiche di potere proprie della gestione del rinnovamento cattolico all'epoca della guerra dei Trent'anni, contribuirono alla formazione delle future classi dirigenti, insegnamento e missione li spinsero a pensare e concretizzare strategie differenziate per le diverse città della regione. Il libro guarda a questa realtà, prendendo spunto dalle vicende dei primi anni del collegio di Gorizia (1615-1648) viste, in chiave comparativa, nel quadro più ampio disegnato dal nascere e dal procedere delle diverse fondazioni gesuitiche dell'Austria interna.
1. Insegnare la fede. Politica e religione
2. Tra Venezia e l’Impero. Un collegio per Gorizia?
3. Amministrare i beni, educare le persone
4. Prediche, spettacoli e vocazioni