Libro
Il volume unisce all'interesse di ricerca scientifica su una figura molto discussa e documentata - quella dell'imperatore romano Costantino il Grande (274-337) - l'esigenza di una revisione della memoria storica del cristianesimo su tematiche di fondamentale interesse. Parlare di Costantino nel passaggio dall'età medievale a quella moderna significa infatti riconsiderare il "battesimo di Silvestro", la fondazione di Costantinopoli, la "translatio imperii" e la "Donazione di Costantino" non tanto per mettere in campo le indagini - e le polemiche - sulla formazione di una serie di "falsi" storici, ma per indagare sull'impiego che l'età moderna ha fatto e fa dei vari "miti" concernenti questo imperatore. Un'attenzione particolare viene rivolta all'iconografia relativa a Costantino, che ha esercitato una funzione fondamentale per diffondere e fissare a tutti i livelli l'immagine "ufficiale" dei momenti salienti della sua storia. La trattatistica politica di quei secoli viene inoltre riesaminata sotto il duplice versante della contestualizzazione storica e dell'elaborazione della tradizione, non senza qualche approfondimento su aspetti specifici, come quello della presenza della figura del primo imperatore cristiano nella Russia moderna o nella cultura del ducato di Savoia.
Indice
Giorgio Bonamente, Giorgio Cracco, Klaus Rosen - Introduzione
I. L’eredità tardo-medievale
Matthias Becher - Costantino il Grande, l’incoronazione imperiale nell’816 e le relazioni tra papato e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII
Jürgen Miethke - La Donazione di Costantino e la controversia pubblicistica tra papa e imperatore nel XIV secolo
Vincenzo Aiello - Il mito di Costantino nella Roma di Cola di Rienzo
Gregorio Piaia - Il ruolo dell’imperatore Costantino in Marsilio da Padova
II. Il dibattito politico-giuridico del Quattro-Cinquecento
Riccardo Fubini - Conciliarismo, regalismo, Impero nelle discussioni tree quattrocentesche sulla Donazione di Costantino,
Barbara Baldi - La Donazione di Costantino nel «Dialogus» di Enea Silvio Piccolomini
Guido M. Cappelli - Il dibattito sulla Donazione di Costantino nella Spagna imperiale
Maria Pliukhanova - La Donazione di Costantino in Russia tra XV e XVI secolo
III. Interpretazioni
Mario Turchetti - Costantino il Grande al tempo della Riforma protestante e nel trattato «Constantinus Magnus» di François Bauduin (1557)
Paolo Cozzo - Costantino nella storiografia ecclesiastica del ducato di Savoia nella prima età moderna
François Paschoud - Gibbon e Costantino
IV. Rappresentazioni
Arnaldo Marcone - Gli affreschi costantiniani nella chiesa romana dei Quattro Coronati (XIII secolo)
Rolf Quednau - Costantino il Grande a Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a Mussolini
Lukas Clemens - La memoria della famiglia di Costantino nella sua residenza di Treviri
Autori
Giorgio Bonamente è professore ordinario di Storia romana nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia. La sua ricerca si sviluppa nell’ambito della storiografia tardoantica e riguarda in particolare l’età di Costantino il Grande, la divinizzazione degli imperatori e Giuliano l’Apostata.
Giorgio Cracco, già Direttore del Centro per gli studi storici italo-germanici in Trento, è professore ordinario di Storia della Chiesa all’Università di Torino. Tra i suoi temi di studio ricordiamo la storia dei rapporti tra religione e strutture urbane nell’epoca di passaggio dal medioevo all’età moderna.
Klaus Rosen è professore emerito di Storia antica dell’Università di Bonn. Si occupa di storia della religione cristiana e pagana nell’età imperiale romana, di storia del pensiero politico classico e di storia e storiografia tardoantiche.
Parole chiave
- Trento
- Congressi
- Costantino 1.
- imperatore romano
- Fortuna
- Iconografia
- Sec.8.-18.
- Donazione di Costantino
- 2004