L'incanto del corpo

Lo sport come esperienza religiosa

Margherita Reniero


Collana: Tesi CSSR
Numero: 400

Tesi

Istituzione: FBK - ISR Corso Superiore di Scienze Religiose
(Facoltà Teologica del Triveneto)
Tipologia: Tesi di Laurea in Scienze Religiose
Anno Accademico: 2017 - 2018
Relatore: prof. Paolo Costa
Collocazione: i-14 020 0400
Consultazione: autorizzata
Pagine: 54

Abstract

La tesi analizza comparativamente i due ambiti dello sport e della religione riflettendo sulla possibilità che esista una sovrapposizione tra le due diverse sfere dell’esperienza e della pratica umana. Da un punto di vista sociologico, l’elaborato fa leva sull’approccio funzionalista per analizzare in prospettiva storica la religione e il suo legame con la pratica sportiva nel passaggio dall’antichità all’età moderna. Per farsi un’idea della differenza che esiste tra i due contesti storici, è sufficiente pensare a come sono cambiati i giochi olimpici dalla loro nascita alla loro reinvenzione alla fine del XIX secolo. Nel primo caso il legame tra il rito sportivo e quello religioso era evidente e armonico, mentre nella modernità sono la prestazione e il confronto agonistico a essere passati in primo piano. Ciò nonostante, anche nello sport moderno esistono numerose connessioni con la sfera religiosa, sia dal punto di vista socio-politico sia da quello più strettamente spirituale. Entrambi gli aspetti della questione sono esaminati nella tesi soffermandosi soprattutto sui modi diversi in cui l’eccellenza sportiva viene vissuta da parte degli atleti e del pubblico. Nelle conclusioni si nega che lo sport possa essere considerato una religione in senso stretto, anche se si riconosce che ritualità, senso di appartenenza, condivisione, gerarchia sono elementi che attestano la dimensione religiosa della pratica sportiva.

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