Il «Kulturkampf» in Italia e nei paesi di lingua tedesca

Rudolf Lill, Francesco Traniello (edd)


Collana: Quaderni
Numero: 31
Editore: il Mulino
Città: Bologna
Anno: 1992
Pagine: 481

Cartaceo

ISBN:978-88-15-03643-1

Libro

«Kulturkampf» formula concetto coniata dai liberali di sinistra tedeschi nella discussione parlamentare del 1873 per indicare le posizioni del fronte contro la gerarchia ecclesiastica e l’incipiente cattolicesimo politico. Lo Stato liberale nella lotta con la Chiesa rivendica la sua piena competenza di legislatore e amministratore in tutti i campi della vita civile (scuola, famiglia, assistenza, patrimonio ecclesiastico ecc.). La Chiesa romana con il Sillabo e la dichiarazione dell’infallibilità del papa e del suo primato tende a mantenere i suoi privilegi in molti campi della vita sociale e a inserirsi in materie anche politiche. Fu quindi il «Kulturkampf» innanzitutto un aspro conflitto giurisdizionale fra Stato e Chiesa che suscitò forti emozioni e discussioni sia in Italia che in Germania e nel quale furono coinvolte tutte le forze politiche allora in campo - liberali, conservatori, moderati e democratici - nonché le gerarchie ecclesiastiche e i gruppi intellettuali sia cattolici che protestanti. Pur essendo fenomeno soprattutto tedesco (qui ebbe anche i suoi martiri come Döllinger scomunicato nel 1871 dalla Chiesa romana per non aver accettato il dogma dell’infallibilità del papa e del primato di Roma) anche in Italia la politica ecclesiastica che va dall’Unità all’età della sinistra è connotata ampiamente da conflitti di giurisdizione, specialmente in campo educativo e del diritto di famiglia, nonché da forti correnti anticlericali e antisistema; non approda mai tuttavia ad una vera e propria opposizione costituzionale (come fa il partito del Centro in Germania).

Indice

Rudolf Lill - Introduzione
Francesco Traniello - Introduzione
Hans Maier - Squilibri fra cattolici e protestanti a partire dal XVIII secolo. Un preludio al «Kulturkampf»
Guido Verucci - Anticlericalismo e laicismo negli anni del «Kulturkampf»
Winfried Becker - Il ruolo di Bismarck nell’esplosione, nel Pinasprimento e nella composizione del «Kulturkampf» prussiano
Daniele Menozzi - Orientamenti della cultura cattolica italiana nell’età del «Kulturkampf»
Margaret Lavinia Anderson - Liberalismo, democrazia e nascita del «Kulturkampf»
Giovanni Battista Varnier - Aspetti della politica ecclesiastica italiana negli anni del consolidamento dello Stato unitario
Giacomo Martina - I dati archivistici vaticani sulla prima fase del «Kulturkampf», 1871-1878, con appendice di documenti
Otto Weiss - «Kulturkampf» tedesco (1871-1890) nell’opinione pubblica italiana

Autori

Rudolf Lill è professore di Storia contemporanea all’Università di Karlsruhe. I suoi campi di studio sono legati in modo particolare al cattolicesimo politico e ai rapporti fra Italia e Germania nell’età contemporanea. Ha pubblicato una «Geschichte Italiens», Darmstadt 1980 e, insieme a Umberto Corsini, un volume bilingue, «Alto Adige 1918-1946», Bolzano 1988.

Francesco Traniello è professore di Storia contemporanea all’Università di Torino. Ha curato insieme a Giorgio Campanini il grande «Dizionario storico del movimento cattolico in Italia», Torino 1981-84. Fra i numerosi suoi scritti si possono ricordare «Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870)», Milano 1970, e «Città dell’uomo: cattolici, partito e stato nella storia d’Italia», Bologna 1990.

Parole chiave

  • Germania
  • Trento
  • Congressi
  • Italia
  • Sec.19.
  • Chiesa e stato
  • 1990
  • Kulturkampf

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